lunedì 30 giugno 2008

Istinti


Sabato il nostro piccolo Simba ha dato libero sfogo ai suoi Istinti e, da bravo predatore, ha acciuffato un cucciolo di merlo. Per fortuna che Chris se n'é accorto subito e quindi é riuscito a far spaventare Simba il quale ha subito lasciato la presa sul piccolo amico pennuto. A quel punto l'uccellino ha cercato di "correre" via, perchè non sa ancora volare e la nostra "dolce" Morghy ha cercato quindi di finire il lavoro iniziato dall'amico gatto. Beh Chris è stato bravissimo ed è riuscito ad acciuffare l'uccellino prima che succedesse il peggio. Io, che mi stavo rilassando tranquilla, sono stata riportata alla realtà dal rumore e ho seguito Chris in bagno dove cercava di sciacquare il pancino del malcapitato per capire la gravità della ferita. Abbiamo visto sangue e quindi all'unisono abbiamo detto: "andiamo dal veterianario". Ero così agitata che non riuscivo ad accendere l'auto e quando siamo partiti ho guidato in modo abbastanza "frenetico" ed ero così agitata che ha dovuto parcheggiare Chris. In attesa che venisse il nostro turno Chris ha cercato di dare al piccolo un pò d'acqua, risultato: io e l'uccellino abbiamo fatto il bagno...


Beh alla fine il piccolo aveva solo una ferita superficiale ma Eleonora, la nostra veterianaria, gli ha fatto una puntura di antibiotico e ci ha chiesto di lasciarlo li da lei così che anche ieri potesse ripeterla. Stasera dopo l'ufficio andrò a prendere il nostro piccolo "beccuccio" così da rimetterlo in libertà nel nostro prato (con i nostri due mostri ben chiusi in casa) e aspettare che i genitori vengano a riprenderlo. Speriamo in bene.


In altri momenti avrei sgridato severamente le mie bestiole, piena di rabbia per quella che io avrei cosiderato una loro cattiveria. Il mio gatto di famiglia purtroppo ne sa qualcosa. Oggi so che non è cattiveria la loro ma istinto e quindi riesco ad accettarli per quello che sono e a non commettere più errori di interpretazione. Certo, non permetterò mai a loro di uccidere o mangiarsi un animaletto, ma sicuramente non li sgriderò per essere quello che sono: degli animali fatti di istinto, anche di amore, sentimenti e passioni, inteligenti e furbi, ma sempre guidati dall'istinto. Se tutti riuscissimo a ricordarci di questo, comprenderemmo di più i nostri amici animali ed eviteremmo tantissimi errori di interpretazione del loro comportamento. Impareremmo a capirli di più e a non dare più a loro colpe che non hanno.


Io ci sono riuscita!

venerdì 27 giugno 2008

B A S T A

www.bastavivisezione.net


Qui di seguito riporto il comunicato di ''Offensiva all'Uninsubria'' che ho ricevuto via e-mail . Io il video non l'ho guardato perchè non ci riesco ma per chi non sapesse cos'è la vivisezione lo invito a farlo. Forse molti pensano che tale pratica barbarica sugli animali sia necessaria ai fini della scienza. Beh non è così e molte associazioni che combattono contro di essa possono dimostrarlo. B A S T A alla crudeltà inutili!


SU YOUTUBE IL VIDEO DI UN TOPO VIVISEZIONATO ALL'UNIVERSITà DELL'INSUBRIA DI VARESE. VARESE, VENERDI' 27 GIUGNO: DOPPIO PRESIDIO ANTIVIVISEZIONISTA ALLA PROVINCIA E ALL'UNINSUBRIA. Immagini inequivocabili di un topo massacrato dai ricercatori dell'Uninsubria: ecco la prova che smaschera l'Università dell'Insubria con sede di sperimentazione su animali a Varese e a Busto Arsizio! Un anonimo antivivisezionista ha realizzato delle immagini che testimoniano indiscutibilmente con quale violenza, all'interno dei laboratori, gli animali vengono colpiti a morte e lasciati perire in scatole di plastica. La campagna Offensiva all'Uninsubria rilancia le proteste indirizzate contro l'ateneo insubrico che si appresta ad incrementare ulteriormente le pratiche di tortura che già lo vedono responsabile dello sterminio di migliaia di esseri senzienti.E' infatti in corso l'ampliamento delle aree adibite a lager legalizzati nella palazzina 'Villa Manara' grazie a gentil "diabolica" concessione del Comune di Busto Arsizio. L'edificio pubblico e un pacchetto di oltre sei milioni di euro, estratti dalle tasse di inconsapevoli cittadini, si aggiungono ai favori con cui l'amministrazione pubblica ha consegnato anni addietro ai seviziatori di animali i Molini Marzoli e centinaia di migliaia di euro destinati a coprire le spese di gestione degli stabulari. Non c'è limite al peggio, se pensiamo che il Sindaco Farioli, in combutta con la provincia di Varese, investono altri svariati milioni di euro per finanziare l'Insubrias BioPark di Gerenzano (Saronno): un sadico quadretto istituzionale che, tra menzogne e false promesse alla cittadinanza, gronda del sangue di animali trasfomati in vittime sacrificali di una scienza maledetta e assassina. Non vi resta che visionare con i vostri occhi il video, provando ad immaginarvi per una volta al posto di un malcapitato roditore che nel suo destino ha solo immotivato dolore e detenzione; non avreste alcuna speranza se non quella che incarnano gli oppositori della vivisezione che fanno sentire la loro voce e mettono in atto iniziative volte a determinare una drastica inversione di tendenza in un ambito scientifico moderno che "divinamente" tutto si concede, a discapito del conseguimento del minimo barlume di etica ed equità. Per essere informato delle attività della campagna locale contro l'Uninsubria atta a far cessare le torture sugli animali e per conoscere il progetto nazionale della Coalizione contro la vivisezione nelle Università, visita il sito www.bastavivisezione.net


Link del video: http://it.youtube.com/watch?v=KfG3ivknjJw


Venerdì 27 giugno doppio presidio antivivisezionista a Varese:


h.11 c/o provincia di Varese [Piazza Libertà 1(Villa Recalcati)]


h.14 c/o Univesità dell'Insubria, via Dunant 3, Varese

mercoledì 25 giugno 2008

UNA ZAMPA SUL CUORE

Chi se lo aspettava


che quell'essere umano


tanto amato, che lo ha


voluto, cresciuto,


quell'essere umano che


avrebbe difeso anche


a costo della vita sua


stessa, quell'essere umano adesso lo ha


abbandonato!


Quell'essere ... umano.


Grande, grosso e senza


cuore.


Quel cuore sul quale


un giorno ha creduto di


appoggiare la zampa.


Giorgio Panariello


1435_878_libro72Libro "Una zampa sul cuore"
Jhonny, Bacco, Arturo... si raccontano e vi raccontano storie vere a lieto fine scritte dai volontari dei Rifugi della LNDC. Pagg. 115, comprende un segnalibro, immagini a colori e la prefazione scritta da Giorgio Panariello.
Contributo: € 10,00
http://www.legadelcane.org/index.php?id=102 

venerdì 20 giugno 2008

Premio Revolution

PREMIO REVOLUTION



Ho ricevuto da una nuova amica di blog Fiesta04 questo Premio.              Grazie di cuore.


Ecco a voi il regolamento:
1. bisogna inserire il banner 2. bisogna linkare il blog che ti ha dato il meme 3. bisogna linkare altri 6 blog (cifra flessibile) che meritano un premio e, se possibile, spiegare il perché. Un blog può ricevere il premio innumerevoli volte! 4. chi riceverà il meme potrà mettere il banner con la coppa in homa page sul lato in modo da far vedere il premio ricevuto a tutti i visitatori!



Ho deciso di passare questo premio a:


FIESTA04 (perchè è una nuova amica profonda e sensibile) - STELLINA_IO (perchè è una persona speciale e tra poco diventerà mamma) - TENACEKRYS (perchè è il mio maritino adorato) - STYLEDAVE (perchè è un ragazzo profondo e mi manca dal mondo dei blog)  - DELILAH84 (perchè ama gli animali e li salva in continuazione) - ROMINS (perchè adora i gatti).


 

lunedì 16 giugno 2008

ANNIVERSARIO

16 giugno 2007 - 16 giugno 2008


CatWedding


Un anno, amore mio, è passato già un anno. Un anno di felicità e di gioia, un anno di scoperte e di sorprese, un anno di esperienze e di crescita, insieme.


SEMPRE


Sempre insieme uniti dall'amore, la fiducia e la sincerità. Insieme nelle cose belle e nelle difficoltà, insieme .... sempre. Aspettando nuove avventure e nuove esperienze, mano nella mano, fiduciosi che le cose andranno sempre per il meglio. Insieme possiamo ottenere tutto ciò che vogliamo perchè la cosa più importante è l'amore.


giovedì 12 giugno 2008

Colonie Feline


Per colonia felina si intende qualsiasi gruppo di due o più gatti che coabitano nel medesimo territorio. I luoghi più comuni dove è possibile trovare colonie sono i giardini condominiali o di ospedali, aree di verde urbano come giardinetti e parchi, costruzioni abbandonate, orti e cascinali. La legge 281/91 tutela queste colonie vietando qualsiasi forma di maltrattamento o crudeltà nei loro confronti. Per maltrattamento si intende anche ostacolarne il nutrimento ed impedirne il riparo. E' inoltre vietato spostare le colonie feline dal loro insediamento di origine, salvo in casi eccezionali, per tutelare la sopravvivenza degli animali. Le ASL, in base alla Legge 281/91, sono obbligate a sterilizzare gratuitamente i gatti appartenenti alle colonie feline del loro territorio.


Tratto da: http://www.oltrelaspecie.org/randagismo.htm  



COME GESTIRE I GATTI RANDAGI



1° DARE IL CIBO REGOLARMENTE


Quando è possibile, al mattino in modo che, durante il giorno il gatto non sia costretto a cercare il cibo fra i pericoli della strada.



2° RESTARE SUL POSTO MENTRE MANGIANO


Se si usa un contenitore per ogni gatto, bastano pochi minuti di attesa; si può iniziare poco alla volta ad abituare i gatti a mangiare in presenza delle persone, lasciando il cibo a disposizione per tempi sempre più brevi; di solito in 10 gg circa, i gatti, anche i più paurosi, capiscono che devono mangiare con noi presenti, altrimenti non trovano cibo.



3° TOGLIERE TUTTI I CONTENITORI


Lasciare solo la ciotola dell'acqua, non lasciare mai cibo avanzato che si deteriora e attira insetti nocivi alla salute del gatto, oltre a cibare gatti di cui si ignora l'esistenza ! Bisogna conoscere i gatti a cui si dà il cibo, potrebbero esserci femmine non sterili, e quindi cuccioli che erroneamente pensiamo "abbandonati", ma che sono invece nati da


gatte che stazionano da mesi senza che ce ne accorgiamo. Il cibo avanzato segnala il posto dove " gli incivili " possono buttare gatti indesiderati; questo metodo non aiuta nè il gatto abbandonato che difficilmente riuscirà a inserirsi nella colonia, nè la colonia esistente sottoposta a rischio di contagio. Il cibo avanzato e i contenitori sparsi in giro, sono il motivo principale per il quale la gente resta infastidita e con la scusa dello sporco maltratta i gatti e chi dà loro da mangiare


 


LA STERILIZZAZIONE E' UN ATTO D'AMORE


I gatti sterilizzati hanno minori probabilità di contrarre malattie, i maschi non si allontanano in cerca di femmine e non ritornano feriti o malati, non si altera la loro natura, la colonia rimane più serena e compatta, mangiano di meno e i soldi risparmiati servono a mantenerli meglio! Allontanare i cuccioli è sofferenza sia per il distacco dall'habitat, sia per il distacco dalle madri che ritornano presto a partorire ed è comunque vietato dalla 281 /91 e di conseguenza sanzionato. Bisogna far sterilizzare, prevenire l'abbandono , migliorare l'habitat, trovare casa a gatti che per anzianità o per malattie croniche, non possono più vivere all'aperto.


 


PERCHE' E' OPPORTUNO FAR STERILIZZARE UN GATTO ?


Non si conosce il numero di cuccioli che un gatto maschio è in grado di generare, ma si riesce a ipotizzare che una gatta può partorire in media, dai 12 ai 15 cuccioli ogni anno ; è evidente che diventa quasi impossibile trovare un'amorevole sistemazione a tutti i gattini. Abbandonarli dopo lo svezzamento è un'efferata crudeltà; meglio quindi prendere in considerazione un discorso di prevenzione delle nascite Molti sono contrari alla sterilizzazione, definendola contro natura...........ma staccare i cuccioli dalla madre ...................è naturale? Il gatto maschio, nei periodi di calore, deve sgattaiolare fuori dalle pareti domestiche, non può farne a meno; è inevitabile che la caccia si  traduce in un'allucinante esperienza di privazioni, angherie e lotte all'ultima unghia, c'è chi torna in condizioni spaventose, cieco, denutrito, ferito, coperto di parassiti e qualcuno non torna affatto..........................è naturale? Si deve ricordare che i gatti sterilizzati, oltre a rimanere più volentieri a casa, mantengono le loro caratteristiche comportamentali, e sono più longevi.


 




4 MOTIVI PER I QUALI E' NECESSARIO STERILIZZARE !



1) non è vero che le madri staccano da sole i cuccioli, lo fanno solo per un nuovo calore, ma se sono sterilizzate, continuano il rapporto parentale fino alla morte !



2) Il 90% delle gatte cercano disperate i loro cuccioli per giorni e giorni, anche i cuccioli non partoriti ma solo allattati !


3) I cuccioli hanno bisogno della madre fino al momento della maturità, cioè 4 mesi circa, e anche dei loro simili per l'apprendimento comportamentale corretto !


4) Il 99% viene adottato perchè cucciolo, e ciò presume che le motivazioni sono futili ! solo l' 1 % viene adottato adulto ! .................... perchè ?


 


Tratto da http://www.collettivoanimalista.org/objects/pagina.asp?id=217

venerdì 6 giugno 2008

Appello

Walter


MASSIMA DIFFUSIONE, grazie! E' DAVVERO URGENTISSIMO





Walter l'abbiamo trovato così, riverso sul pavimento del box, l'abbiamo chiamato credendo che stesse dormendo ma lui non si è alzato, ha soltanto sollevato la testa per un brevissimo istante, poi  è di nuovo ripiombato giu'nel suo torpore ... Non sappiamo se  sia malato o solo fortemente depresso, ma in ogni caso Walter STA MOLTO MALE!!  Tutto quello che abbiamo potuto fare per lui è stato fotografarlo e richiedere una visita veterinaria urgente.  Ma intanto il povero Walter è là da solo, forse sta soffrendo e non c'è nessuno a fargli coraggio anche soltanto con una carezza! E' un piccolo segugino di soli 2 anni, non puo' restare in canile, noi contiamo sul vostro aiuto per tirarlo fuori al piu' presto!    Walter è al canile municipale di Pavia






Per info chiamare:
Paola 338-9679409 - Carla 347-0791244 (NO mail)


giovedì 5 giugno 2008

Lucciole

imagesDomenica sera io, Chris e Morgana siamo usciti verso le 22.00 per fare l'ultimo giretto della giornata. Chris mi ha invitato ad aggregarmi a lui e alla Morghy dicendomi "Simi, andiamo a vedere le lucciole". E così siamo andati. In realtà non ero molto interessata alle lucciole, pensavo "Eh va beh che sarà mai..." Che sarà mai?? Beh non avrei creduto, ma quando sono riuscita ad addocchiare la prima lucciola che volava davanti a me sullo sfondo buio della stradina di montagna che stavamo percorrendo, beh ne sono rimasta affascinata. E' una sensazione bellissima vedere queste luci che ti volano intorno, sembra un miracolo. Andando avanti ci siamo allontanati sempre di più dalle luci dei lampioni e quindi ne abbiamo viste molte nei prati che fiancheggiavano il nostro percorso. Ne abbiamo viste anche alcune nascoste tra i cespugli e quindi, da brave curiosone, io e la Morghy abbiamo cercato di guardarle più da vicino notando i puntini luminosi del loro corpo. Insomma è stato molto bello. Mi sentivo come una bambina di fronte a una sorpresa: piena di stupore e di meraviglia. Chris poi mi ha spiegato (e fatto vedere su internet) l'aspetto di questi insetti che devo dire non è molto bello. Ma a me non importa. Vederle volare nel cielo è bellissimo, mi ha dato una serenità infinita. Passeggiare mano nella mano con la persona che si ama, con vicino una delle mie amiche più fidate e in mezzo a un "prato stellato"  è stata un'esperienza strepitosa. Un'emozione che non dimenticherò.


Benvenute nella mia vita care amiche lucciole, anche voi ora siete parte della Casa dei Mostri. Chissà magari un giorno verrete nel nostro giardino a illuminare con il vostro chiarore le nostre serate. Benvenute tra noi piccole mostriciattoline che siete riuscite con la vostra Luce a riempire il mio cuore di una profonda sensazione di libertà.


martedì 3 giugno 2008

Che buffo


Che buffi che sanno essere i nostri amici pelosi. Con il loro sguardo tipo "cosa è successo" e i loro atteggiamenti strampalati, sanno farmi sorridere ogni volta.