Ciao a tutti,
il Natale si sta avvicinando e tutti noi iniziamo a pensare ai regali di Natale.
E' normale e bello scambiarsi dei regali con le persone care, come dimostrazione dell'affetto che ci unisce. Quest'anno vi propongo un regalo speciale, un dono veramente prezioso e impagabile.
Quest'anno potreste regalare una famiglia a un animale bisognoso.
E le due gattine Gipsy (bianca e nera) e Moka (simil siamesina) ne hanno proprio bisogno.
Da tanti mesi ormai sono in cerca di casa. Da molti mesi ormai chiedono una stabilità, un posto sicuro dove stare e sapere di non essere ospiti. Da troppo tempo attendono la loro famiglia.
Sono due gattine favolose, per motivi diversi speciali e straordinarie.
Aiutiamole a trovare finalmente la loro casa, la tranquillità e la gioia che tanto meritano.
A Natale regaliamo loro una famiglia!
Grazie di cuore se vorrete diffondere, pubblicare su siti, blog e pagine facebook.
Moka e Gipsy sono fiduciose e insieme a noi credono ancora nel Natale ;-)
Per maggiori informazioni contattate Simona al 338/8870320 o Denise al 340/5806190.
Simona
Un posto dove tutti gli animali, anche quelli meno fortunati, trovano un riparo, le cure necessarie e tanto amore :-)
venerdì 26 novembre 2010
lunedì 8 novembre 2010
Un'impresa da Dio
A chi pregando chiede pazienza, crede che Dio dia pazienza? O dia invece l'opportunità di essere paziente?
A chi chiede coraggio Dio lo concede o dà l'opportunità di essere coraggioso?
A chi chiede la gioia di una famiglia più unita, crede che Dio regali sentimenti rassicuranti o l'opportunità di dimostrare amore?"
Lo sento dire di continuo... vogliono cambiare il mondo e non sanno da dove cominciare... Vuoi sapere come si fa, figliolo? con atti di reale e cortese affetto..."
A chi chiede coraggio Dio lo concede o dà l'opportunità di essere coraggioso?
A chi chiede la gioia di una famiglia più unita, crede che Dio regali sentimenti rassicuranti o l'opportunità di dimostrare amore?"
Lo sento dire di continuo... vogliono cambiare il mondo e non sanno da dove cominciare... Vuoi sapere come si fa, figliolo? con atti di reale e cortese affetto..."
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