martedì 27 maggio 2008

... desideri

Ci sono due cose che vorrei tanto in questo periodo, due cose che più desidero più tardano ad arrivare. Sono come un gatto che cerca di mordersi la coda, gira gira su se stesso ma alla fine non riesce a prenderla.


Due cose, solo due...


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mercoledì 21 maggio 2008

Jack, il gatto attore

In famiglia abbiamo un mostro attore!


Si tratta di Jack, il gatto dei genitori del mio maritino. Il mostriciattolo ha partecipanto infatti alla realizzazione del Book Trailer del libro di Chris in veste di Menelao il gatto della protagonista Catia. Il problema è stato che Jack non è molto socievole e soprattutto è molto diffidente con gli estranei. Pensate la sua reazione di fronte a una troupe che si è presentata a casa sua e che l'ha invasa con telecamere, pannelli, cavi e monitor. La sua prima, logica, reazione è stata la fuga. Come solito si è rintanato sotto il lettone dei miei suoceri e sembrava proprio non volerne uscire. Alla fine la sua vena artistica ha avuto il sopravvento e Jack, il gatto attore, è apparso sul set. Beh nonostante tutto ha interpretato la sua parte come meglio ha potuto e io direi che è stato proprio bravo. Guardatelo all'opera...



Cosa ne dite? Bravo vero? Beh direi anche gli attori "umani" e i ragazzi di Baseluna Film che hanno realizzato il tutto. E bravo anche il mio Chris che ha scritto questa storia intrigante e assolutamente da leggere.


P.S. ora il nostro Jack si sente una star e per vederlo dobbiamo chiedere un appuntamento!

giovedì 15 maggio 2008

Il mio piccolo Simbi

 sono un pò triste... ho appena lasciato il mio piccolo micino dal veterinario per essere sterilizzato. La cosa più difficile è stata lasciarlo li nella sua gabbietta che mi guardava con i suoi due occhioni. Chissà cosa starà pensando? Magari teme che l'abbia abbandonato ... inoltre sarà spaventato povero piccolo, nella sua gabbietta senza i suoi amici a 2 zampe, con altri esseri a due zampe che non conosce. Lo so che non devo fare la tragica ma mi sento proprio un pò così... in ansia diciamo e dispiaciuta. Vorrei essere li con lui a tenergli la zampina.


Oltre a questo ci sono i mille dubbi sulla sterilizzazione. E' giusto far sterilizzare una animaletto domestico? E' un atto necessario o egoistico da parte dell'uomo? C'è chi crede che sia una storpiatura della natura dell'animale. Anch'io in fondo l'ho sempre pensato e se potessi evitarlo lo farei volentieri. A casa dei miei abbiamo una gatta, "Leila, femmina mai sterilizzata perchè tanto vive in appartamento. Per tutti questi anni (ora è proprio anziana) abbiamo sopportato i suoi periodi di calore caraterizzati da miagolii incessanti (anche di notte), strofinamenti vari e disastri misti (pipì ovunque ...). Non l'abbiamo sterilizzata perchè mi sembrava in quel caso proprio un'ingiustizia: modificare la sua natura solo perchè a noi dava fastidio il suo atteggiamento in quei periodi.


Ma per Simba è diverso. Noi abitiamo in una casa con giardino, ma la recinzione non è ne alta ne ben barricata. Questo vuol dire che senza problemi lui riesce ad uscire. Come tutti i gatti è curioso ed esploratore. Logicamente se avessi la certezza che uscendo dal recinto se ne stia solo nel prato davanti a casa... beh non ci sarebbero problemi. Il discorso però è che non si ferma al prato davanti a casa ma il suo istinto di esplorazione lo porta ad andare oltre. E come tutti i gatti l'istinto sessuale lo porterebbe sicuramente ad allontanarsi di molto e magari a stare via per giorni. I pericoli che ci sono fuori sono evidenti: macchine e cani. E' vero che viviamo in campagna ma le auto ci sono lo stesso e i pericoli, anche se minori rispetto a una grande città, ci sono. Per questo la necessità di sterilizzarlo: è un modo per limitare quegli istinti che lo porterebbero ad allontanarsi troppo e quindi un modo per limitare i pericoli a cui va incontro. Non so se me la sto raccontando o meno. Alcuni mi dicono che è sbagliato perchè per un gatto è meglio vivere libero anche se poi il suo destino è quello di finire schiacciato da un'auto.


Io non sono d'accordo. Credo anzi che noi umani siamo i Tutori dei nostri amici mostricciattoli e che dobbiamo proteggerli dai pericoli presenti nella civiltà moderna. E' molto più egoistico, secondo me, lasciarlo libero pensando che tanto è più felice e non preoccuparsi dei rischi che corre. Ma noi siamo Responsabili per loro e dobbiamo, oltre che amarli, proteggerli. Ecco il perchè della mia scelta. Non posso cambiare la civiltà in cui viviamo e i suoi pericoli, ma posso proteggere il mio Simba. Questo per me è essere dei bravi "Amici a due zampe"... egoistico sarebbe fregarsene e lasciare che i nostri pelosoni si arrangino a cavarsela in un mondo che non è il loro, ma il nostro. In un mondo che non è quello naturale da cui provengono, ma quello evoluto dell'uomo. In un mondo nel quale i pericoli non sono quelli naturali tipo un predatore ma artificiali e del tutto umani come le auto.


martedì 13 maggio 2008

Riccio

Domenica sera ero fuori per il mio paesello con la mia cagnolina. Erano circa le 23 e io e Morgana stavamo facendo l'ultimo giretto della giornata. A un certo punto, svoltando da una via, abbiamo visto un animaletto che trotterellava sul marciapiede di fronte a noi. Logicamente Morgana ha iniziato a tirare verso di lui incuriosita mentre io cercavo di avvicinarmi lentamente per capire di che mostriciattolo si trattasse.


Era un Riccio!



Il piccolino se ne andava in giro per il paese e ogni volta che passava una macchina e lo illuminava si bloccava e si raggomitolava su se stesso. "Cosa ci fai qui?" gli ho chiesto. La mia logica preoccupazione è stata che scendesse dal marciapiede e venisse investito da un auto. E' vero che nel nostro paesello non c'è molto traffico, ma il rischio era evidente. Allora, cercando di tenere a bada Morgana ho chiamato Kryss dicendogli "C'è un riccio!!". Il mio adorato marito dopo poco era al mio fianco con due strofinacci di casa in mano, pronto a prendere il nostro nuovo amico per portarlo in un posto più sicuro.


La cosa buffissima, intanto che lo portavamo in un prato li vicino, è stata che ogni tanto tirava fuori la testolina e si guardava intorno con quel nasino a punta, probabilmente domandandosi dove lo stessimo portando. Appena cercavamo però di guardarlo un pò più da vicino si riaggomitolava di nuovo su se stesso, quindi non ci abbiamo provato più. Arrivati al prato Kryss l'ha depositato per terra e lui, in attesa che ce ne andassimo, è rimasto chiuso in se stesso.


Speriamo di aver fatto la cosa giusta e che il nostro amichetto stia bene e non sia in pericolo. Sicuramente ora mi informerò un pò su questi animaletti, su dove vivono e cosa mangiano, così se mi capiterà di incontrarne un altro sarò pronta per qualsiasi evenienza.



Ciao amico Riccio. a presto. Ricordati che se hai bisogno la Casa dei Mostri è sempre aperta!

giovedì 8 maggio 2008

TIPPETE CERCA CASA

 


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Tippete è un coniglietto nano maschio di circa un anno, è stato recuperato da un negozio di animali dove non veniva assolutamente mai liberato, non aveva una dieta sana, e aveva un'otite parassitaria con rogna auricolare. E' stato maltrattato e circa 6mesi fa per motivi di cui non siamo a conoscenza ha avuto un "incidente", che gli ha compromesso la mobilità della zampa posteriore destra che fratturata non si è mai risaldata correttamente. Purtroppo quando lo abbiamo recuperato la zampa non era già più operabile oltre che per la mala calcificazione dell'osso anche per la completa assenza di terminazioni nervose locali.
Adesso è ospitato da un volontario e cerca una nuova famiglia che lo accudisca e che gli dia le giuste ore di libertà e una corretta alimentazione. E' buono e affetuoso e non teme assolutamente il contatto con l'uomo.
Per info e adozioni Andrea 3385364804, Niccolò 3338536032
si affida dopo colloquio preaffido e firma moduli.

lunedì 5 maggio 2008

E' lunedì

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E' lunedì... che stanchezza.


Com'è dura ricominciare, soprattutto dopo un week end lungo!