giovedì 29 aprile 2010

CANI E GATTI: PERCHE’ STERILIZZARLI

Decalogo ENPA Monza e Brianza
http://www.enpamonza.it



La sterilizzazione è una scelta etica e responsabile; un atto di rispetto verso gli animali, verso udisce e verso la società. In dieci punti chiave spieghiamo perché.

1. La sterilizzazione è l’unico modo per controllare le nascite e per combattere l’abbandono, il randagismo e tutte le tristi conseguenze che ne derivano, in primis i canili lager.

2. Per proteggerli dai tumori: la sterilizzazione precoce (6/7 mesi per le femmine; 7/8 mesi per i maschi) abbassa notevolmente l’incidenza di diverse patologie degli organi riproduttivi.

3. Per proteggere i gatti da gravi malattie infettive come la FIV (virus dell’immunodeficienza felina), la FeLV (leucemia virale felina) e la FIP (peritonite infettiva felina), contratti attraverso l’accoppiamento, a causa delle lotte tra maschi o trasmesse dalla madre gravida ai cuccioli.

4. Per evitare le “fughe d’amore”, che troppo spesso finiscono in tragedia: animali morti o feriti (magari lontano da casa e mai più ritrovati dai padroni), e numerosi incidenti stradali causati da animali vaganti (non sempre volutamente abbandonati).

5. Per risolvere alcuni problemi comportamentali come l’aggressività, che possono avere conseguenze più o meno gravi ai danni delle persone o degli altri animali.

6. Per la tranquillità vostra e quella della comunità: la castrazione elimina lo sgradevole problema dell’urina maleodorante spruzzata dal gatto maschio, i fortissimi miagolii insistenti (anche notturni!) della gatta e evita la necessità di tenerla segregata.

PREGIUDIZI & LUOGHI COMUNI DA SFATARE

7. Ma io so già a chi dare i cuccioli della mia cagnetta (o della mia gatta).
Sarà, ma potete davvero garantire che anche chi prende i vostri cuccioli non abbandonerà i successivi cuccioli di questi? E tutte le generazioni future? In Italia si calcolano 150.000 nuovi cani abbandonati ogni anno, e fino a 450.000 gatti.

8. Non voglio che ingrassi o che cambi il carattere.
Con una dieta equilibrata e un’adeguata quantità di esercizio - regolari passeggiate per i cani, un po’ di giochi e movimento per i gatti da appartamento – il vostro pet potrà rimanere in forma.

9. E’ contro natura; è una crudeltà.
Gli animali agiscono e sentono i bisogni sessuali quando questi sono dettati dagli ormoni, prodotti dalle gonadi (testicoli e ovaie). Se questi vengono tolti non dovrebbero sentire più impulsi. Altra obiezione molto frequente è che bisognerebbe… “lasciare la natura fare il suo corso”. Se così fosse, allora ogni femmina dovrebbe partorire almeno due volte all’anno dall’età di sei mesi: provate ad immaginare quali sarebbero le conseguenze.

10. Non me lo posso permettere.
Naturalmente la sterilizzazione ha un certo costo; ma è una spesa sostenuta una sola volta nella vita dell’animale che, a lungo termine e nella maggior parte dei casi, eviterà di dover sostenere spese veterinarie di altro genere.
 

martedì 6 aprile 2010

KIT KAT - UN CROCCANTE CIOCCOLATO CHE DISTRUGGE LE FORESTE

email-headerKIT KAT - UN CROCCANTE CIOCCOLATO CHE DISTRUGGE LE FORESTE


e-mail di Greenpeace del 2 aprile 2010


Ciao Simona,
nei suoi spot, Nestlé ti invita a fare un break, mangiando un Kit Kat. Ma ogni volta che dai un morso al tuo Kit Kat potresti - senza saperlo - prendere a morsi un pezzo di foresta e contribuire all’estinzione degli ultimi oranghi. Nestlé, infatti, acquista olio di palma da aziende che stanno devastando la foresta pluviale indonesiana e minacciando la sopravvivenza delle popolazioni locali e degli oranghi.


Per chiedere a Nestlé di non acquistare mai più olio di palma dal “campione” della deforestazione Sinar Mas, abbiamo lanciato una campagna internazionale sul web. In migliaia hanno partecipato in tutto il mondo e perciò, poche ore dal lancio, Nestlé ha dichiarato pubblicamente l’intenzione di cancellare i propri contratti con Sinar Mas. Di fatto, però, continuerà a utilizzare olio di palma di Sinar Mas, acquistandolo da aziende terze come Cargill.


Nestlé, inoltre, intrattiene accordi commerciali anche con la multinazionale della carta Asian Pulp and Paper (APP) che è una società sussidiaria proprio di Sinar Mas. Anche APP ha preso la cattiva abitudine di distruggere le foreste per sostituirle con piantagioni intensive da cui si ricava carta che Nestlè utilizza per il packaging dei prodotti.


Nestlé deve ripulire tutta la propria filiera di produzione. È arrivato il momento di concedere un break anche agli oranghi e alle foreste indonesiane! Per convincere Nestlé dobbiamo essere sempre di più: abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Ecco cosa puoi fare:


Scrivi subito all’amministratore delegato di Nestlé
Chiama il servizio sostenitori Nestlé
Diffondi la denuncia inviando ai tuoi amici le cartoline di Buona Pasqua “Kit Kat Killer”
Grazie per averci aiutato a difendere le foreste!


Chiara Campione
Responsabile Campagna Foreste